Si sono concluse ieri le attività del Progetto continuità, che anche quest’anno il nostro Istituto ha promosso e curato nei particolari allo scopo di sostenere il delicato passaggio degli alunni dalla scuola Primaria alla secondaria. I docenti hanno pertanto pianificato una serie di attività per il plesso di Palmariggi e per quello di Muro Leccese, tra la fine di novembre ed i primi giorni di dicembre (laboratorio espressivo, laboratorio artistico, musica e teatro, open day), che mettessero in concreto contatto i due ordini di scuola, creando un ambiente accogliente e sereno nell’ottica di una cultura della continuità educativa.

Nel plesso di Palmariggi, lo scorso martedì 27 novembre 2018, gli alunni della classe quinta primaria, insieme ai rispettivi genitori ed insegnanti e ai docenti della scuola secondaria, sono stati impegnati nella realizzazione di un laboratorio espressivo di Lingua Italiana, di Arte e Musica, vivendo tutti “insieme in armonia” un’esperienza davvero entusiasmante: i bambini hanno lavorato sulla drammatizzazione di alcune favole che, divisi in gruppetti, hanno avuto modo di leggere ed analizzare.

Il laboratorio espressivo ha poi interessato, nei giorni mercoledì 5 dicembre e giovedì 6, anche i plessi rispettivamente di Muro Leccese e Giuggianello. I bambini, divisi in gruppi, sono stati contentissimi di rappresentare la favola loro assegnata, dopo averla letta più volte. Interessante è stato il momento in cui, supportati e guidati dalle maestre e dalle docenti, hanno riflettuto sulle morali dei testi letti. Grande successo, in modo particolare a Giuggianello, ha riscosso la lettura della favola “La cicala e la formica”, proposta anche nella rivisitazione di Gianni Rodari.

Efficace occasione di contatto tra i due ordini di scuola dei vari plessi è stato poi costituito, mercoledì 28 novembre, da un’attività propedeutica alla visione dello spettacolo teatrale “La Bella addormentata”, performance del Balletto del Sud, prevista per il 30 novembre: sono infatti stati illustrati i momenti salienti del balletto, le innovazioni riguardanti il teatro e la disposizione dell’orchestra, in modo che gli alunni destinatari dello spettacolo (gli allievi delle classi quarte e quinte della primaria e quelli delle tre classi della secondaria) fossero preparati alla visione.

Dopo un momento di confronto tra la trama della fiaba classica e quella rivisitata di Fredy Franzutti, ambientata nel Salento, gli allievi delle classi quinte di Palmariggi, dando libero spazio alla fantasia, hanno immaginato situazioni e dialoghi che hanno poi portato in scena in una semplice rappresentazione con l’accompagnamento del suono dei tamburelli e della Pizzica.

I bambini hanno inoltre vissuto con molto entusiasmo il Laboratorio Artistico, proposto ai bambini delle classi quinte sia di Muro Leccese che di Giuggianello nei giorni 4, 7 e 11 dicembre a cura della prof.ssa Caroppo. Oggetto dell’attività sono stati i colori rosso, verde e azzurro, preparati con i pigmenti secondo la tempera all’uovo del Medioevo e con cui sono state realizzate delle attività grafiche, con l’accompagnamento di un delicato sottofondo musicale. Ai bambini sono inoltre state anche presentate alcune semplici opere d’arte sui colori scelti.               

Successivamente, il giorno 11 dicembre, dalle ore 14 alle ore 16, la scuola Secondaria ha aperto le sue porte ai genitori ed agli alunni delle classi quinte nell’Open Day. Le Prof.sse Bolognino e Chiarelli hanno presentato il Progetto Lettura attraverso due attività molto coinvolgenti.

La prima di esse riguardava la lettura di un testo di narrativa che tratta la delicata tematica del bullismo, “La teoria delle giostra”, attività a cui stanno prendendo parte, nel corso dell’anno scolastico, le classi 3C, 1 A, 1C di Muro Leccese e la 1 A di Palmariggi, e che si concluderà con un incontro con l’autore del testo nel mese di febbraio. Si tratta di un romanzo sinfonico, che offre pertanto la possibilità, tramite l’apposita App da scaricare, di ascoltare delle musiche di sottofondo al testo o dei video con immagini e canzoni, che meglio possono rendere l’idea delle scene illustrate nel testo. Proprio alcuni di questi video sono stati oggetto di rappresentazione nell’Open Day.

La seconda attività del Progetto Lettura presentata ai genitori, visibilmente entusiasti, è consistita nella drammatizzazione di alcune scenette de “I Promessi Sposi” (alcune sotto forma di parodia) da parte di un gruppetto di alunni delle classi 3 A e 3C, dietro la valida guida delle prof.sse Bolognino e Chiarelli. Le rappresentazioni, animate da una piacevole spontaneità, hanno molto coinvolto genitori e bambini. A partire dalle ore 15, le prof.sse Bolognino, Caroppo e De Lorenzo hanno presentato l’interessantissimo prodotto di un’attività di sperimentazione, il CLIL, la cui realizzazione è stata resa possibile proprio grazie alle ore in più della formula del tempo prolungato. I ragazzi hanno curato il tema del Romanticismo in letteratura italiana e in arte, veicolando le informazioni in lingua inglese. Come sappiamo, tale metodologia didattica risponde pienamente alle nuove direttive presentate della riforma scolastica.

Aspetto apprezzabile dell’intera coinvolgente esperienza di lavoro comune tra docenti della Scuola Primaria e Secondaria di I grado è stato il supporto della collaborazione dei genitori.

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